Venti anni dopo (2019)
Alexandre Dumas
Autore : Alexandre Dumas
Titolo : Venti anni dopo
Letto da : Silvia Cecchini
Durata : 18h 4m
Formato : mp3 - 128 kbps
Dimensione : 992 MB
Data di pubblicazione : 21/01/2019
Lingua : Italiano
Categorie : Letteratura e Narrativa, Classici
Cos'è accaduto, dopo venti anni, della mitica amicizia dei Tre Moschettieri, poi allargatasi al guascone D'Artagnan, meno nobile ma non meno valoroso, anzi? Come in molti sequel, Dumas si trova a scrivere il suo secondo libro (nel 1845, un anno dopo la pubblicazione dei "Tre Moschettieri"), e riesce a illustrare con acume e non senza humour come la vita ha cambiato i nostri eroi.
Se D'Artagnan e Porthos sono forse disposti ad offrire il loro braccio in cambio di una promozione e di una baronia, Aramis e Athos sono di uno stato sociale che permette loro di seguire il loro genio, e quindi i quattro si ritroveranno in partiti opposti: i primi per Mazzarino, i secondi per la Fronda, arrivando addirittura a trovarsi gli uni contro gli altri in una guerra fratricida.
Ma l'amore che li lega sarà sempre superiore a qualsiasi scelta di parte, tanto più che la cornice storica delle loro avventure viene descritta puntualmente come un'enorme beffa ai danni del popolo, priva di ogni ideale che possa giustificare la morte di tanti. E la storia continuerà ancora, col terzo volume di questa trilogia, "il Visconte di Bragelonne", il figlio di Athos, che viene descritto e introdotto in questo romanzo.
Cornice musicale: "Grand galop chromatique" di Liszt.
Scrittore e drammaturgo francese.
Riconosciuto maestro del romanzo storico e del teatro romantico, fu uno dei più prolifici e popolari scrittori francesi del diciannovesimo secolo.
Figlio di Thomas-Alexandre Davy de La Pailleterie, soldato semplice figlio di un marchese, e di una schiava nera di Santo Domingo, Marie Cessette Dumas, dalla quale eredita il cognome.
Alcuni anni dopo la morte del padre, nel 1823 il giovane Alexandre fu inviato a Parigi per intraprendere gli studi di legge.
Nella capitale riuscì a ottenere, grazie alla sua buona calligrafia, diversi incarichi presso il Duca d'Orléans, il futuro re Luigi Filippo.
Ebbe un figlio da una vicina di pianerottolo. Il figlio, anch'egli chiamato Alexandre Dumas, seguì le orme paterne e fu anch'egli scrittore di fama.
Dumas padre è famoso soprattutto per Il conte di Montecristo e per la trilogia dei moschettieri formata da I tre moschettieri, da Vent'anni dopo e da Il visconte di Bragelonne.
Con l'arrivo del successo, Dumas iniziò a condurre una vita al di sopra delle proprie possibilità economiche. Nel 1844, a seguito dell'acquisto di un terreno nei pressi di Parigi, a Port-Marly, fece costruire il "Castello di Montecristo", un edificio frutto di una miscellanea di diversi stili, dal rinascimento, al gotico, al barocco. Nel 1847 inaugurò un proprio teatro, il "Théâtre-Historique" (Teatro Storico), dove vengivano rappresentate le opere dei maggiori autori del passato, da Shakespeare a Goethe, da Calderon de la Barca a Schiller.
Dopo solo tre anni di attività però il teatro fallì.
Rovinato dai debiti Dumas mise all'asta il suo castello e nel 1851, cercato da più di 150 creditori, dovette riparare in Belgio.
Nel 1854, risolti i suoi problemi finanziari, tornò infine a Parigi.
Le sue ceneri furono trasferite al Panthéon di Parigi il 30 novembre 2002.