IL TRENO
JOHN FRANKENHEIMER
Tratto da un romanzo di Rose Valland. Seconda guerra mondiale: gli Alleati si avvicinano a
Parigi. Lotta incessante dei ferrovieri francesi per impedire a un ufficiale tedesco di
trafugare, su un treno diretto in Germania, numerose opere d'arte prelevate dai musei.
È una specie di western in chiave di fantapolitica, il genere in cui Frankenheimer è
specialista e in cui ci ha dato un piccolo capolavoro: Va’e uccidi. Le situazioni si
susseguono a mozzafiato, gli effetti scattano fragorosi e precisi: siamo di fronte a un saggio
di eccellente professionismo. Pur muovendo da un conflitto tradizionale, resistenti contro
nazisti, Il treno evita di pagare il suo tributo alla retorica. Al di là della
contrapposizione fra patrioti e occupa-tori, ormai logora, il film cerca una dialettica nuova
fra l’eroe francese e il nemico tedesco, Lancaster, nella parte del ferroviere, compie tutti i
gesti di coraggio e le prodezze atletiche che si attendono da lui; dall’altra parte Paul
Scofield, il nazista puntualmente sconfitto, reagisce con rabbiosa violenza ai ritardi del suo
treno. Ciò che muove Scofield è una specie di torbido amore per i dipinti che ha trafugato al
Jeu de Paume, mentre la ribellione di Lancaster è fondata su una totale ignoranza dei valori
estetici. Quando i due arrivano l’uno di fronte all’altro il tedesco afferma che nonostante la
sconfitta i quadri resteranno suoi: appartengono, infatti, solo a chi li può capire. Il rozzo
francese è un po’ sconcertato dal discorso, ma basta un’occhiata ai cadaveri degli ostaggi
inutilmente sacrificati dal nemico per suggerirgli ciò che deve fare. Una scarica di
mitra.....
Durata: 133'
Lingue: ITALIANO - INGLESE - SPAGNOLO
Sottotitoli: ITALIANO - INGLESE - SPAGNOLO
Formato Video: 1.33:1
Compressione: NESSUNA
Contenuti Extra: TRAILER
[COLOR=RED]
TNTVILLAGE.SCAMBIOETICO.ORG