[Ea Flac Cue]Miles Davis-Seven Steps Complete 1963-64-Disco 2 di 7(JazzPlanet)(SPG UF)

seeders: 0
leechers: 0
updated:
Added by ufrontiera in Music > Lossless

Download Fast Safe Anonymous
movies, software, shows...
  • Downloads: 124
  • Language: English

Files

Cover
  • Disc.jpg (1.8 MB)
  • Front.jpg (570.3 KB)
  • Seven Steps.. ;).jpg (994.4 KB)
  • 01 - Seven Steps To Heaven (Rehearsal Take).flac (44.3 MB)
  • 02 - Seven Steps To Heaven.flac (39.2 MB)
  • 03 - So Near, So Far.flac (43.3 MB)
  • 04 - Joshua.flac (44.6 MB)
  • 05 - Introduction By Andre Francis.flac (2.8 MB)
  • 06 - Autumn Leaves.flac (42.0 MB)
  • 07 - Milestones.flac (28.9 MB)
  • 08 - I Thought About You.flac (33.7 MB)
  • Miles Davis - Seven Steps Complete Recordings 1963-1964 Disc 2 - flac.m3u (0.6 KB)
  • Miles Davis - Seven Steps Complete Recordings 1963-1964 Disc 2.log (3.9 KB)
  • Miles Davis-Seven Steps Complete 1963-1964-D2~7-2004[EAC - FLAC](oan).md5 (0.6 KB)
  • Seven Steps Complete Recordings 1963-1964 Disc 2 - flac.cue (1.4 KB)
  • Seven Steps Complete Recordings 1963-1964 Disc 2 - wav.cue (1.4 KB)

Description



Miles Davis

Seven Steps Complete 1963-64(CD 2)







Artista:Miles Davis
Titolo:Seven Steps Complete 1963-64
Anno:1964
Genere:Jazz
Tipo album: Studio
Dischi:2/7
Tracce:8
Etichetta:A
Fonte:Web Found
Formato:FLac
Covers:Incluse nel Torrent



01. Seven Steps to Heaven (Davis, Feldman) - 6:59
02. Seven Steps to Heaven (Davis, Feldman) - 6:24
03. So Near, So Far (Crombie, Green) - 6:58
04. Joshua (Feldman) - 7:00
05. Introduction by Andre Francis - 0:59
06. Autumn Leaves [Mono Version] (Kozma, Mercer, Prevert) - 13:54
07. Milestones [Mono Version] (Davis) - 9:17
08. I Thought About You [Mono Version] (Mercer, VanHeusen) - 11:47





Alla sua scomparsa avvenuta il 28 settembre del 1991 Miles Davis lasciava dietro si sé uno dei più importanti corpus musicali del ventesimo secolo. Aveva scritto le regole del jazz e le aveva rimesse in discussione, instancabile, a più riprese. Oggi è possibile misurare l'ampiezza e la portata della sua opera anche grazie all'ultimo di sette eleganti cofanetti pubblicati dalla Columbia con cadenza annuale. Si è resa così disponibile una considerevole mole di materiale inedito, rimasterizzato e accompagnato da preziose note introduttive, testimonianze dei musicisti e dei protagonisti dell'epoca.

Un microcosmo in cui perdersi

Uscito nell'ottobre del 2004 Seven steps è un ulteriore tassello della monumentale serie. E' il terzo in ordine cronologico e abbraccia il periodo tra il 1963 e il 1964.
Come i precedenti box anche questo costituisce una sorta di microcosmo nel quale entrare e perdersi. Diversamente dagli altri la presenza di molto materiale dal vivo, invece di disorientare chi ha una lunga consuetudine con i dischi originali, permette di accedere alla musica in una forma più organica.
Gli album ricompresi sono Seven steps to heaven, e i live My Funny Valentine, Four & More, Miles in Europe, Miles in Tokio e Miles in Berlin. Le selezioni presentate sono quarantasette, di cui sette completamente inedite e tre per la prima volta nella loro versione originaria, senza interventi di editing.
Molti gli standard che Miles Davis aveva preso in prestito da Frank Sinatra facendoli propri - My Funny Valentine, I fall in love too easily, Stella by starlight, I thought about you - a quarant'anni di distanza ancora stabilmente nel repertorio di ogni jazzista.

1963 – 1964: un periodo di transizione

Quello fra il 63 e il 64 è un periodo cruciale per Miles dal punto di vista artistico e personale. Nel marzo del 63 si ritrova per la prima volta senza una band: il trombonista J. J. Johnson è il primo a lasciare. Il pianista Winton Kelly e il bassista Paul Chambers formano il loro trio, portandosi via il batterista Jimmy Cobb.
Eppure solo un anno e mezzo dopo, a settembre del 64, con l'arrivo di Wayne Shorter al sax Miles avrà a disposizione uno dei più importanti gruppi jazz di tutti i tempi, il cosiddetto "secondo grande quintetto" con Herbie Hancock (piano), Ron Carter (basso) e Tony Williams (batteria).
Seven steps è il diario fedele in sette cd di questo periodo di transizione. Si apre con l'album omonimo, Seven steps to heaven, esercizio di un curioso strabismo jazzistico realizzato con due line-up: una west-coast a Hollywood, l'altra east-coast a New York. Uno dei lavori meno celebrati e più sorprendenti di Davis. A partire dalla scelta dei brani, con due classici degli anni 20 Baby Won't You Please come home e Basin street blues, in una rarefatta interpretazione ad esorcizzare il confronto inevitabile e difficile con Louis Armstrong.
Seven Steps to heaven è la prima data in studio insieme per Hancock, Carter e Williams, sezione ritmica destinata a entrare
nella leggenda, rodata nella sala prove personale di Miles che li ascolta per giorni da casa attraverso un interfono, prima di unirsi a loro.




Miles Davis (tromba)
George Coleman, Sam Rivers, Wayne Shorter (sax)
Victor Feldman, Herbie Hancock (pianoforte)
Ron Carter (basso)
Fank Butler, Tony Williams (batteria)



500 KB/s 24/24



Download torrent
282.3 MB
seeders:0
leechers:0
[Ea Flac Cue]Miles Davis-Seven Steps Complete 1963-64-Disco 2 di 7(JazzPlanet)(SPG UF)


Trackers

tracker name
http://vip.tracker.thepiratebay.org:80/announce
http://denis.stalker.h3q.com:6969/announce
http://inferno.demonoid.com:3407/announce
http://open.tracker.thepiratebay.org/announce
http://tracker.tntvillage.scambioetico.org:2710/announce
udp://tracker.1337x.org:80/announce
µTorrent compatible trackers list

Download torrent
282.3 MB
seeders:0
leechers:0
[Ea Flac Cue]Miles Davis-Seven Steps Complete 1963-64-Disco 2 di 7(JazzPlanet)(SPG UF)


Torrent hash: 7F7222691E0FDC5C096435B25ACAA783B38F6354