Titolo originale: Loving Pablo
Paese: Spagna, Bulgaria
Anno: 2017
Durata: 123 minuti
Genere: Biografico, Crimine, Drammatico
Soggetto: Adattamento del libro di "Loving Pablo, Hating Escobar" di Virginia Vallejo
Sceneggiatura: Fernando León de Aranoa
Fotografia: Alex Catalán
Montaggio: Nacho Ruiz Capillas
Musiche: Federico Jusid
Scenografia: Alain Bainée
Costumi: Loles García Galean, Wanda Morales Slaska
Trucco: Massimo Gattabrusi, Ana Lozano
Effetti speciali: César Abades, Óscar Abades
Produttore: Javier Bardem, Ed Cathell III, Kalina Kottas, Miguel Menéndez de Zubillaga, Dean Nichols
Produzione: Escobar Films, B2Y EOOD
Distribuzione: Notorious Pictures
Data di uscita: 19 Aprile 2018 (Cinema)
La vita di Pablo Escobar dall’ascesa criminale all’inizio degli anni Ottanta fino alla morte nel 1993, passando per gli anni del narcoterrorismo, della lotta contro la possibile estradizione negli USA e del rapporto con la giornalista Virginia Vallejo che, dopo essere stata a lungo la sua amante, decise di collaborare con la giustizia favorendo la sua cattura. La storia di un rapporto passionale tra un popolare personaggio televisivo e il re indiscusso del narcotraffico internazionale, che prova fino alla fine a conciliare la sua attività criminale e politica con la vita privata e la famiglia. Ambiziosa e decisa lei, feroce e senza scrupoli lui, entrambi protagonisti e antagonisti di una storia d’amore, di odio, di passione e di violenza, che porterà alla caduta di uno dei più ricchi e sanguinari delinquenti della storia.
I tempi non saranno tutto, come in amore, ma hanno la loro importanza anche per l’impatto di un film alla sua uscita al cinema. Escobar - Il fascino del male arriva buon ultimo dopo il grande successo della serie televisiva Narcos e il biopic con Benicio Del Toro, che già hanno molto recentemente sviscerato il personaggio Pablo Escobar, fascino perverso incluso. Inevitabile, quindi, provare una sensazione di già visto avvicinandosi a questo film di Fernando Leon de Aranoa, autore un paio d’anni fa del godibile Perfect Day, con protagonista, fatalità, l’altro Escobar, Benicio Del Toro. In questo caso torna ad affidarsi, a 15 anni di distanza dal successo de I lunedì al sole, a Javier Bardem, tanto perfetto per il ruolo che si getta anima, corpo imbolsito e capelli, soprattutto capelli, come suo solito, nell’interpretazione del re della droga colombiana.
Escobar arriva nelle sale italiane, tagliato di parecchi minuti rispetto alla versione vista a Venezia, portando alla causa dell’esegesi del celebre criminale un punto di vista, almeno inizialmente, diverso: quello della sua amante Virginia Vallejo. È il suo libro di memorie Amando Pablo, Odiando Escobar (edito in Italia da Giunti) ad aver ispirato questo nuovo sguardo sulla vita di Escobar, dall’ascesa nei primi anni ’80 alla morte nel 1993. La Vallejo non è una donna come le altre, ma è stata la più importante conduttrice della televisione colombiana e racconta la sua folgorazione nei confronti di un giovane Escobar, di cui apprezzò un certo slancio ideale, quasi da Robin Hood sudamericano.
Il centro del film sta nella duplice anima di questo perverso e fascinoso personaggio: da una parte sensibile corteggiatore a suon di versi di Neruda, dall’altra la rabbia violenta che lo porta a fare violenza psicologica sempre più decisa verso la Vallejo, per non parlare della maniera con cui gestisce il suo crescente impero della droga. Ma è tutto il film a proporre una duplicità sempre presente e variamente declinata: criminale e liberatore dei contadini, impero della droga e governo corrotto, amore e paura. Sentimenti contrastanti che caratterizzano il rapporto fra i due protagonisti, portati sullo schermo da Bardem e dalla moglie nella vita reale, Penelope Cruz. Solo accennato e lasciato da parte è purtroppo l’elemento esplosivo rappresentato dalla portata mediatica di questa coppia, in cui fu la Vallejo a contribuire all’esposizione mediatica del suo discutibile amante. Una seduzione del male, una complicità morbosa che viene ridotta a comparsate pubbliche mano nella mano e a una banale storia romantica.
Leon de Aranoa si lascia sedurre dalle tappe più scontate e prevedibili, da biopic stanco, di questa vicenda, dilatando la tensione nell’arco di molti anni e flashback. Non aiutano costumi e trucco così marcati da indurre un senso di fasullo, di poco credibile. Bardem è al solito pronto ad annullarsi nel personaggio, con tanto di pancia prominente e baffoni a incorniciare il viso spesso paonazzo di un uomo del popolo diventato criminale, per qualche tempo anche politico, e capace di mettere da parte un patrimonio da 30 miliardi di dollari in pochi anni. La Vallejo amava Pablo, ma finì per odiare Escobar, come ci ricorda il suo libro, finendo per collaborare con la giustizia americana e aiutarli nella cattura del suo amato seduttore.
Code:
Generale
Nome completo : Escobar.Il.Fascino.Del.Male.2017.iTALiAN.MD.HDTS.XviD-iSTANCE[MT].avi
Formato : AVI
Formato/Informazioni : Audio Video Interleave
Dimensione : 1,37 GiB
Durata : 1 o 41 min
Bitrate totale : 1.932 kb/s
Regista : iSTANCE
Compressore : VirtualDub build 35491/release
Video
ID : 0
Formato : MPEG-4 Visual
Profilo formato : Advanced
[email protected] Impostazioni formato, BVOP : 2
Impostazioni formato, QPel : No
Impostazioni formato, GMC : No warppoints
Impostazioni formato, Matrix : Default (H.263)
Modo muxing : Packet Bitstream
ID codec : XVID
ID codec/Suggerimento : XviD
Durata : 1 o 41 min
Bitrate : 1.792 kb/s
Larghezza : 720 pixel
Altezza : 272 pixel
Rapporto aspetto visualizzazione : 2,647
Frame rate : 30,000 FPS
Spazio colore : YUV
Croma subsampling : 4:2:0
Profondità bit : 8 bit
Tipo scansione : Progressivo
Modo compressione : Con perdita
Bit/(pixel*frame) : 0.305
Dimensione della traccia : 1,27 GiB (93%)
Compressore : XviD 67
Audio
ID : 1
Formato : MPEG Audio
Versione formato : Version 1
Profilo formato : Layer 3
Modo : Joint stereo
Estensione modo : MS Stereo
ID codec : 55
ID codec/Suggerimento : MP3
Durata : 1 o 41 min
Modalità bitrate : Costante
Bitrate : 128 kb/s
Canali : 2 canali
Frequenza campionamento : 48,0 kHz
Modo compressione : Con perdita
Dimensione della traccia : 93,0MiB (7%)
Allineamento : Audio splittato
Durata intervallo : 33 ms (1,00 frame)
Intervallo pre caricamento : 500 ms
Compressore : LAME3.99r