Il Vendicatore Out For A Kill 2003 iTALiAN DVDRip XviD-TRL[MT]

Titolo originale: Out for a Kill
Paese: USA
Anno: 2003
Durata: 86 minuti
Genere: Azione, Giallo



Soggetto: Danny Lerner
Sceneggiatura: Dennis Dimster
Fotografia: Mark Vargo
Montaggio: Robert A. Ferretti
Musiche: Roy Hay
Scenografia: Michael Seymour
Costumi: Rosanna Norton Trucco: David Atherton, Sofi Hvarleva, Ivon Ivanova, Dimitrina Stoyanova, Rositsa Tsanovska
Effetti speciali Lena Bogdanova, Willie Botha, Roald Bratkov, Pavel Dimitrov, Kolio Guneshki
Produttore: Randall Emmett, George Furla, Yennie Hao, Danny Lerner, Steven Seagal, John Thompson, David Varod
Produzione: Millennium Films, Luminocity Productions, Emmett/Furla Films, Harbor Productions, Nu Image Films
Distribuzione: Esse&Bi/Lions Pictures
Data di uscita: 14 Agosto 2003 (al cinema)







Il prof. Travis Burns un archeologo inviato in Cina per dirigere importanti scavi, si ritrova coinvolto involontariamente in un gigantesco traffico di droga. La Tong, la mafia cinese, sfrutta infatti i reperti rinvenuti sul luogo per nascondervi ingenti quantità di stupefacenti e trasportarli oltre confine senza sospetti, il Prof. Burns scopre il traffico e cerca di denunciarlo ma i membri della Tong per tutta risposta uccidono il suo assistente e fanno ricadere su di lui la colpa.







L'eclettico attore si propone con questa pellicola nelle vesti di un pacifico archeologo con un passato segreto di criminale ed esperto di arti mortali. In Out for a Kill ritroviamo Seagal piuttosto sciupato rispetto ai suoi precedenti capolavori: il volto è tumefatto dalla probabile assunzione prolungata di cortisone, mentre il ventre è visibilmente rigonfio come non lo si era mai visto.
La trama del film è pressochè inesistente ed è incentrata sul susseguirsi di combattimenti tra "il professore" (come viene chiamato dall'inizio alla fine dai cattivi con inspiegabile veemenza del doppiaggio) e gli esponenti di un cartello della droga cinese. Il buon professore avrebbe voluto affrancarsi da una vita violenta ma i cinesi prima gli uccidono l'assistente, poi lo mettono in galera ingiustamente e poi gli fanno pure saltare in aria la moglie. Ovvia la reazione spropositata del sagace uomo di cultura che si cimenterà nelle più dolorose rotture di articolazioni che Seagal abbia mai portato sullo schermo. A differenza di altri esperti nell'arte marziale, infatti, Seagal rinuncia alla spettacolarità dei calci in faccia e alla prepotenza delle calcagnate nelle gengive per affidarsi alla brutale distorsione articolare del polso, del gomito e della scapola. Per tutto il film vedrete quindi il feroce accademico cimentarsi con complicate mosse in raccapriccianti slogature. La pellicola risulta pertanto particolarmente noiosa e ripetitiva.
In definitiva un lavoro per gli appassionati di Seagal e per i feticisti del danno alla cartilagine, senza dubbio sconsigliato ai neofiti del genere azione/avventura.