Kalevala
Elias Lonnrot
Il Kalevala è un poema epico composto da Elias Lönnrot, sulla base di poemi e canti popolari della Finlandia.
Questa di Paolo Emilio Pavolini è la prima traduzione integrale italiana del kalevala col metro originale finnico, datato 1910.
Dettagli
Autore: Elias Lönnrot
Titolo: Kalevala
Traduzione: P.E. Pavolini
Anno: 1910
Lingua: Italiano
Genere: Poema epico
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Contenuti
Il Kalevala è un poema epico composto da Elias Lönnrot nella metà dell'Ottocento, sulla base di poemi e canti popolari della Finlandia (soprattutto in careliano, un dialetto strettamente correlato al finlandese).
"Kalevala" significa letteralmente "Terra di Kaleva", ossia la Finlandia: Kaleva è infatti il nome del mitico progenitore e patriarca della stirpe finnica, ricordato sia in questo testo che nella saga estone del Kalevipoeg. Il Kaleva è dunque l'epopea nazionale finlandese.
I personaggi principali sono Väinämöinen, eroe saggio e bardo divino nato dalla Vergine dell'aria Ilmatar, il fabbro Ilmarinen, che rappresenta l'eterna ingegnosità, e il guerriero seduttore Lemminkäinen, simbolicamente il lato guerresco e sensuale dell'uomo. In breve, il Kalevala racconta della lotta dei tre protagonisti contro Louhi, signora del paese di Pohjola (la Terra del Nord, rivale di Kalevala, la Terra del Sud), per il possesso del Sampo, magico mulino forgiato da Ilmarinen, portatore di benessere e prosperità.
Domenico Comparetti ha definito il Kalevala come il solo esempio di poema nazionale veramente risultante da canti minori, non ritrovati in esso per principi presupposti o per analisi critica induttiva, ma noti come realmente esistenti indipendentemente dal poema.
Lo strato più antico del materiale presente nel poema presenta una connotazione mitologica prima ancora che eroica, come osservò nel 1845 Jakob Grimm. Nel corso poi degli anni, gli studi hanno individuato vari nuclei che componevano il poema. Nella postfazione al Kalevala italiano del 2007, Cecilia Barella individua:
runi 1-10: primo ciclo di Väinämöinen
runi 11-15: primo ciclo di Lemminkäinen
runi 16-18: secondo ciclo di Väinämöinen
runi 19-25: nozze di Ilmarinen
runi 26-30: secondo ciclo di Lemminkäinen
runi 31-36: ciclo di Kullervo
runi 37-38: secondo ciclo di Ilmarinen
runi 39-44: furto del Sampo, detto anche terzo ciclo di Väinämöinen
runi 45-49: vendetta di Louhi
runo 50: ciclo di Marjatta
Biografia
Elias Lönnrot (Sammatti, 9 aprile 1802 – Sammatti, 19 marzo 1884) è stato un filologo, medico e botanico finlandese. Divenne celebre per la sua raccolta di miti finlandesi dai quali compose l'epopea finlandese Kalevala.
Durante gli studi fu influenzato dal risveglio dello spirito nazionale finlandese, all'epoca la Finlandia era un granducato dell'Impero russo nel quale, insieme al russo la lingua ufficiale era quella svedese ma non il finlandese parlato dalla maggioranza della popolazione. Lönnrot e altri intellettuali come Johan Ludvig Runeberg si proposero di trasformare il finlandese in una lingua moderna. Per fare ciò Lönnrot iniziò a raccogliere e trascrivere l'insieme delle leggende e dei miti del paese. Fu incoraggato da un suo docente, Reinhold von Becker a redigere la sua tesi sui miti Väinämöinen e nel 1828 iniziò a effettuare una serie di viaggi nell'interno della Finlandia per trovare le versioni originarie di saghe e racconti. Negli anni 1829-30 pubblicò una lirica in 4 volumi ("Kantele") fortemente influenzata dalla tramandazione orale della mitologia finlandese. Nel 1831 divenne il primo presidente della neo-costituita società letteraria finlandese (Suomalaisen Kirjallisuuden Seura).
Nel 1833 ottenne un posto come medico distrettuale nella località di Kajaani, nel nord del paese, vi rimase praticando l'attività di medico, fino al 1853. La regione aveva subito una serie di raccolti scarsi e la popolazione aveva problemi alimentari, in alcune lettere ufficiali Lönnrot chiese l'invio di derrate alimentari al posto dei medicinali. Nel 1839 pubblicò "Suomalaisen Talonpojan Kotilääkäri" ("Il medico di famiglia del contadino finlandese") con dettagliate descrizioni della vita rurale dell'epoca
Pipponius e nel 1853 divenne professore di lingua e letteratura finlandese presso l'Università di Helsinki.
Prima stampa del Vanha Kalevala (1835)
Nel corso della sua carriera come medico fece numerosi viaggi in Finlandia, Lapponia, Carelia ed Estonia sempre alla ricerca di saghe e racconti per integrare la sua raccolta, raccolse le sue impressioni in una serie di diari di viaggio ("Vaeltaja"). Soprattutto nella Carelia orientale, oltre i confini del granducato, rinvenne molte saghe dell'epoca precedente alla conversione al Cristianesimo, si propose di raccoglierle e di scrivere una raccolta epica che potesse competere con l'Iliade di Omero. Il 28 febbraio 1835 fu pubblicata la prima versione del Kalevala (il cosiddetto "Vanha Kalevala", antico Kalevala); ancora oggi in questa data viene festeggiato in Finlandia il giorno del Kalevala. Dopo ulteriori approfondimenti e ampliamenti venne pubblicata nel 1849 la versione definitiva del poema, il cosiddetto "Uusi Kalevala" o nuovo Kalevala.
Nel 1840 pubblicò i "Kanteletar", una raccolta di canti popolari tradizionali finlandesi ma soprattutto careliani cantati con accompagnamento del Kantele. Il 1842 fu pubblicato il "Sananlaskuja", una raccolta di proverbi finlandesi e nel 1844 "Suomen Kansan Arvoituksia", una raccolta di vecchi indovinelli. Pubblicò anche diversi saggi sulla lingua ugro-finnica.
Trascorse gli ultimi anni lavorando sul dizionario finnico-svedese che venne pubblicato dal 1866 al 1880.
Come botanico si occupò delle flora tipica, pubblicò "Flora Fennica - Suomen Kasvisto " (1860), una guida alla flora del paese che fu una delle prima pubblicazioni scientifiche di grande popolarità e ottenne grande diffusione sia in lingua finlandese sia in svedese.
In epoca recente il Kalevala subì critiche per un presunto eccesso di taglio "romantico", mentre il Kalevala antico è considerato una trascrizione abbastanza fedele dei miti tradizionali nella versione successiva vi furono aggiunte e rielaborazioni per mano di Lönnrots.
Dopo la traduzione della Bibbia ad opera di Mikael Agricola resta in ogni caso l'opera che più ha influenzato lo sviluppo della lingua finlandese e ancora oggi nelle scuole viene data grande importanza allo studio del Kalevala.
Questo testo è stato proposto da Uskydda - TNT Village a cui va l'onore e il ringraziamento per aver permesso la condivisione.
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