* Titolo: "L'invenzione di Morel"
* Nazionalità: Italia, Francia
* Anno: 1974
* Genere: Fantastico|Fantascienza
* Regia: Emidio Greco
* Durata: 1h 46min
* Sceneggiatura: Andrea Barbato, Emidio Greco (dal romanzo omonimo di Adolfo Bioy Casares)
* Fotografia: Silvano Ippoliti
* Montaggio: Mario Chiari
* Scenografia: Amedeo Fago
* Musiche: Nicola Piovani
* Costumi: Gritt Magrini
* Ambientazione: Malta
* Produzione: Italnoleggio Cinematografico
* Cast: John Steiner (Morel), Giulio Brogi (il naufrago), Ezio Marano (Alex), Anna Karina (Faustine), Tina Karina, Valeria Sabel, Mario Garriba, Roberto Herlitzka, Anna Maria Gherardi, Claudio Trionfi, Margareth Le Van, Francesco D'Adda, Dolly Dee, Filippo Degara
TRAMA
Un naufrago, o meglio un evaso fuggito da un penitenziario, approda su un'isola che pare abbandonata.
Un giorno, vede però delle figure stagliarsi sull'alta scogliera: uomini e donne vestiti in maniera antiquata, intenti a trascorrere una piacevole villeggiatura in riva al mare. Li spia sperando di non essere visto finché, un giorno, vede intenta a leggere solitariamente una giovane donna, che scoprirà chiamarsi Faustine. Faustine lo vede - o almeno è questo ciò che il naufrago pensa - ma non dà alcun allarme ai compagni. Egli è convinto che, in questo modo, abbia voluto aiutarlo, e per questo cerca di ritrovarsi da solo con lei di parlarle.
Una notte, il naufrago penetra quindi in una villa dove si trovano Faustine e gli altri villeggianti, ma scopre che, oltre alla donna, neppure gli altri membri del gruppo si curano minimamente della sua presenza.
Deciso a capire cosa nascondano questi esseri, ormai divenuti enigmatici, cerca un'altra occasione per intrufolarsi nuovamente nella villa. Assiste così a una strana riunione in cui Morel, il padrone di casa, illustra ai suoi ospiti l'esperimento in cui ha coinvolto, a loro insaputa, tutti i presenti...
