Titolo originale: Eaters. Rise of the dead
Paese: Italia
Anno: 2010
Durata: 92 minuti
Genere: Horror
Sceneggiatura: Marco Ristori, Germano Tarricone
Fotografia: Francesca Manzoni, Paco Ferrari
Montaggio: Luca Boni, Marco Ristori
Musiche: Bahntier, Justin Bennett, Filippo Corradin, Stefano Rossello, Wheelsfargo, Xotox, Ketvector
Scenografia: Tiziano Martella, Manuel Fazzari
Costumi: Trucco: Francesca Cioni, Carlo Diamantini, David Bracci,Enrico Galli, Gustavo Melella
Effetti speciali Luca Boni
Produttore: Luca Boni, David Bracci, Marco Palese, Marco Ristori
Produzione: Extreme video snc
Data di uscita: 13/06/2011
Da un montaggio di servizi giornalistici si apprende che il mondo è ormai in preda a orde di famelici zombi. Si parla di un terribile untore, ritenuto responsabile della diffusione dell'epidemia. Tra gli umani riescono a sopravvivere solo i più forti, apparentemente tutti individui di sesso maschile, meglio se parecchio spietati e dal grilletto facile. Di conseguenza, le possibilità che la specie riesca ad andare avanti sono scarsissime a causa dell'effettiva mancanza di donne. In tuta mimetica e armati fino ai denti, Alen e Igor vanno alla ricerca di morti viventi da consegnare al laboratorio di Gyno, strambo scienziato al lavoro su una qualche soluzione. A bordo di un fuoristrada, i due viaggiano verso il settore F, la zona più interna e pericolosa, tra improvvisi assalti di zombi e scontri con una tribù di neonazisti che si serve degli infetti per combattimenti mortali.
Eaters, dal punto di vista narrativo, riprende le tematiche classiche dello zombie movie di ultima generazione, strizzando l'occhio sia a "Il giorno degli Zombi" di Romero, sia a "28 Giorni dopo" di Danny Boyle, inserendo nel calderone anche la perdita di fertilità femminile e l'estinzione delle donne come elemento apocalittico determinante alla distruzione del genere umano. In realtà di zombi non se ne vedono poi tanti, consci del budget limitato, Ristori e Boni hanno evitato di mostrare masse di corpi ciondolanti limitandosi a descrivere l'effetto doomsday attraverso una carrellata di telegiornali che introducono la storia. Successivamente il plot narrativo si concentra su un gruppo di pochi sopravvissuti tra cui Alen (Guglielmo Favilla) e Igor (Alex Lucchesi), due cinici cacciatori di zombi che partono in missione per raccogliere nuove cavie per gli esperimenti del dottor Gyno (Claudio Marmugi), ricercatore squilibrato che tenta di trovare un vaccino alla terribile epidemia.
Il film si trasforma quindi in una specie di road movie dove i due protagonisti incontreranno, oltre agli zombi, anche un gruppo di post nazisti capeggiati da un nanetto che si crede il nuovo fuhrer (interpretato dall'attore cileno Fabiano Lioi) nonchè il famigerato untore (straordinario cameo di Steve Sylvester, leader del gruppo cult Death SS), un prete cannibale considerato il principale spargitore dell'epidemia. Nonostante il basso budget, Eaters si stacca nettamente dalle solite produzioni indie italiane grazie ad una confezione decisamente impeccabile sia dal punto di vista fotografico ma sopratutto dal punto di vista degli effetti gore, frutto di una maturata esperienza di make up che i registi hanno consolidato nel tempo. Anche il cast, sebbene non brilli di luce propria, risulta più che dignitoso. Molti attori provengono dal collettivo "I licaoni", celebre in rete per il film "Kiss me Lorena", altri invece sono all'esordio cinematografico, tutti in ogni caso impegnati a fare un ottimo lavoro nonostante qualche interpretazione un po' sopra le righe giusto per ribadire l'intento ironico e garbatamente ludico dell'intera operazione.
Ovviamente Eaters non è privo di difetti. Qualche scena d'azione risulta un po' goffa e qua e là la differenza tra gli effetti digitali e quelli artigianali si vede (favorendo ovviamente i secondi), ma sono piccoli sprazzi che non penalizzano in alcun modo un progetto più che godibile, un'opera che, se da una parte ci fa maledire la disgraziata situazione artistica del nostro paese, dall'altra ci rende orgogliosi di questi giovani filmakers, unici pionieri di un cinema indipendente che stenta ad emergere da noi ma che altrove ha già trovato il suo Valhalla.
Non lasciatevi ingannare dal nome di Boll se vi piacciono i film di zombie: questo vale la pena di vederlo.
Curiosità
Parte della colonna sonora è della celebre metal-band DeathSS (il cui cantante Steve Sylvester sarà special guest nella pellicola).
Code:
Generale #0
Nome completo : Eaters: Rise of the dead - 2010.avi
Formato : AVI
Formato/Info : Audio Video Interleave
Formato/Family : RIFF
Dimensione : 697 Mb
Durata : 1h 30min
BitRate : 1065 Kbps
StreamSize : 8.40 Mb
Application : VirtualDubMod 1.5.10.2 (build 2540/release)
Compressore : VirtualDubMod build 2540/release
Video #0
Codec : XviD
Codec/Family : MPEG-4
Codec/Info : XviD project
Codec profile : Streaming Video Profile/Level 1
Codec settings/Packe : No
Codec settings/BVOP : Yes
Codec settings/QPel : No
Codec settings/GMC : 0
Codec settings/Matri : Default
Durata : 1h 30min
BitRate : 836 Kbps
Larghezza : 624 pixels
Altezza : 256 pixels
AspectRatio : 2.438
FrameRate : 25.000 fps
Risoluzione : 8 bits
Chroma : 4:2:0
Interlacement : Progressive
Bits/(Pixel*Frame) : 0.207
StreamSize : 544 Mb
Audio #0
Codec : AC3
Durata : 1h 30min
BitRate : 222 Kbps
Modalità : CBR
Canali : 2 canali
Channel positions : L R
SamplingRate : 48 KHz
StreamSize : 145 Mb