Titolo originale. Cat & Mouse
Titolo italiano: Gatto & Topo
Autore. James Patterson
1ª ed. originale: 1997
1ª ed. italiana:1998
Genere: Romanzo
Sottogenere: Poliziesco
Serie: I romanzi di Alex Cross
Editore: Longanesi
Traduzione : Annamaria Raffo
Per Gary Soneji la vendetta è l'unica ragione di vita, un'ossessione quasi maniacale: uccidere Alex Cross, il detective che ha contribuito a farlo rinchiudere nella prigione dalla quale è appena evaso. Per sfidare le autorità e tendere una trappola mortale a Cross, Soneji elabora un diabolico piano di attentati che seminano il terrore nelle stazioni ferroviarie di Washington e New York. Soneji vuole trovare Cross. E Cross deve fermare Soneji, deve porre fine ai massacri che rischiano di coinvolgere anche la sua famiglia. Ma in questo micidiale gioco senza regole, in questa corsa contro il tempo, che è il gatto e chi il topo?
Contemporaneamente, sulla sponda opposta dell'Atlantico si sta consumando un'altra sfida: l'agente dell'FBI Thomas Pierce insegue il fantomatico Mr. Smith, un serial killer che rapisce le sue vittime, apparentemente scelte in modo del tutto casuale, e le fa ritrovare, pochi giorni dopo, fatte a pezzi. Tuttavia anche Pierce ha un disegno, uno scop da raggiungere ad ogni costo: vuole smascherare Mr. Smith per spegnere la sete di vendetta e di giustizia che da molto, troppo tempo lo spinge ad inseguire, senza sosta, l'uomo che ha brutalmente ucciso la sua fidanzata.
Ma quale legame esiste tra Gary Soneji e Mr. Smith? Sono soltanto gli interpreti di due vicende parallele o i protagonisti di un'unica rappresentazione fitta di misteri e di colpi di scena? In questa corsa frenetica in cui chi insegue è a sua volta inseguito, sapranno Cross e Pierce condurre un sottile gioco d'astuzia, proprio come tra gatto e topo, per sciogliere l'intricata trama di eventi in apparenza così lontani eppure sorprendentemente connessi come i pezzi di un complicartissimo ed affascinante puzzle?
Incipit:
La casa di Cross era a una ventina di passi da lui. Gary Soneji si sentiva formicolare la pelle al solo vederla, così vicina. Era un edificio in stile vittoriano con le tegole bianche, molto ben tenuto. Mentre lo osservava, dall'altro lato della 5th Street, Soneji scoprì lentamente i denti in un ghigno che avrebbe potuto passare per un sorriso. Perfetto. Era lì per uccidere Alex Cross e la sua famiglia.
Il suo sguardo si spostò da una finestra all'altra, cogliendo ogni dettaglio: le tendine immacolate di pizzo bianco, il vecchio piano di Cross in veranda, un aquilone col disegno di Batman e Robin impigliato nella gronda sul tetto. L'aquilone di Damon, pensò.
Per ben due volte vide l'anziana nonna di Cross passare lentamente dietro una delle finestre del piano terra. La lunga, inutile vita di Nana Mama sarebbe presto finita. Questo pensiero lo fece sentire molto, molto meglio. Assapora ogni momento... fermati a odorare le rose, ricordò a se stesso. Gusta le rose, mangia le rose di Alex Cross... fiore, stelo e spine.
Alla fine attraversò la strada, facendo attenzione a restare nell'ombra, e scomparve nel folto degli alberi di tasso e delle siepi di forsizia che facevano da sentinelle lungo la facciata della casa.
Avanzò con cautela fino a una porticina dipinta di bianco che si apriva di fianco alla veranda, attaccata alla cucina. La porta, che conduceva in cantina, era chiusa con un lucchetto Master, ma lui la aprì in pochi secondi.
Era in casa di Cross!
Era nella sua cantina: una cantina è ricca d'indizi per chi li sa cogliere. Una cantina vale più di mille parole. Più di mille foto della scientifica.
Era importante per tutto quello che sarebbe accaduto nell'immediato futuro. L'omicidio dei Cross!
Non c'erano grosse finestre, ma Soneji decise di non correre rischi e rinunciò ad accendere la luce. Accese, invece, una torcia Maglite. Giusto per guardarsi intorno, scoprire qualcosa di più su Cross e sulla sua famiglia, e alimentare ulteriormente il proprio odio, se possibile.
Il pavimento della cantina era stato spazzato con cura, come aveva immaginato. Gli attrezzi di Cross erano appesi a casaccio a un pannello di masonite. Attaccato a un gancio c'era un berretto tutto macchiato con la scritta GEORGETOWN. Soneji non seppe resistere: se lo mise in testa.
Fece correre le mani sulla biancheria piegata e posata su un lungo tavolo di legno. Ora si sentiva davvero vicino alla famiglia condannata. La disprezzava più che mai. Tastò le coppe del reggipetto della vecchia. Toccò le mutande del ragazzo. Si sentiva un depravato, e gli piaceva da morire.
Prese una piccola felpa rossa con la figura di una renna. A giudicare dalla misura, doveva essere della bambina di Cross, Jannie. Se l'avvicinò al viso e cercò di cogliere l'odore della ragazzina. Immaginò l'omicidio di Jannie e si augurò solo che anche Cross potesse assistervi.
I fans della serie di Patterson Alex Cross saranno deliziati da questo nuovo "episodio". "Cat & Mouse" è infatti parte di una serie di romanzi con Alex Cross, psicologo criminale afro-americano.
Riappare Christine Johnson, vista in un precedente romanzo (Jack & Jill), preside della scuola frequentata dai figli di Cross, di cui lo stesso è innamorato.
Gary Soneji, raccapricciante rapitore e assassino già incontrato in un altro libro di Cross, che uscito di prigione si è imbarcato in una nuova serie di omicidi, deridendo di nuovo Cross, che deve riuscire a fermarlo. E uno dei suoi bersagli previsti è proprio la famiglia di Cross, verso il quale nutre un profondo odio.
Se questo non è sufficiente, c'è un nuovo serial killer i cui omicidi sono così disumani che i media paventano addirittura l'ipotesi che si possa trattaare dell'opera di un alieno proveniente da altro pianeta.
Tutte le storie si ricollegano in questo thriller e la loro trama ti coinvolge così tanto dal distrarti sulla sua plausibilità e ti induce invece a voltare "voracemente" pagina fino alla fine, fino a quando ti ritroverai ad aspettare con impazienza l'arrivo del prossimo romanzo di Cross.
Un libro avvincente con una narrazione (in prima persona) fatta dai diversi personaggi del libro (Gary Soneji, Alex Cross, Thomas Pierce) molto azzeccata che ti fa "toccare" l'umore del narratore, aumentando l'eccitazione e la concitazione della lettura.
Con due killer da rintracciare, Cross ha le mani piene e Patterson mette a segno un nuovo colpo.