Titolo: Angel Heart
Autore: William Hjortsberg
1° edizione: 1978
Data di pubblicazione: 1987
Genere: Romanzo
Sottogenere: Thriller, horror, drammatico
Editore: Sperling & Kupfer
Traduttore: E. Bona
Pagine: 308
William Reinhold Hjortsberg nato a New York (New York) il 23 February 1941 è un romanziere e sceneggiatore noto per aver scritto le sceneggiature dei film Legend e Angel Heart .
Il suo romanzo Falling Angel è stata la base per il film Angel Heart (1987) (pubblicato nel Canada francofono con il titolo Aux Portes de l'Enfer).
(Sono veramente poche le notizie rintracciate sullo scrittore - anche nel suo "Blog" personale : "http://www.williamhjortsberg.com/main.html"
Alp, 1969
Gray Matters1971
Symbiography, 1973
Toro! Toro! Toro!, 1974
Falling angel (Angel Heart),1978
Tales & Fables, racconti & favole, 1985
Nevremore, 1994
Odd corners, 2004.
Nota: quattro dei romanzi sono stati pubblicati in Inghilterra. Traduzioni comprendono francese, italiano, spagnolo (Spagna e Argentina), portoghese (Portogallo e Brasile), catalano, olandese, tedesco, norvegese, giapponese, ceco, polacco, russo ed ebraico.
ANTOLOGIE:
Prize college stories, 1963
In youth, 1972
Silent seasons, 1978
Season of the angler, 1988
Montana spaces, 1988
Fathers and sons, 1992
Sacred trusts, 1993
Headwaters, 1996
Where we live, 1997
The big sky reader, 1998
Ring of fire, 2000
Un uomo misterioso di nome Louis Cyphre incarica il detective privato Harry Angel di indagare sulla scomparsa di un cantante, Johnny Favorite, che passò molto tempo della sua vita in un ospedale psichiatrico fino a che non diede più notizie di sé.
Harry intuisce che in quella richiesta c’è qualcosa di più, infatti si ritroverà ben presto ad affrontare un mondo che prima di allora non aveva mai incontrato.
Dietro la scomparsa di Johnny e dietro avvenimenti ancor più spaventosi si cela l’inferno, quello vero.
Per Harry durante le indagini ci sarà tempo anche per l’amore, infatti intratterrà una relazione con Epiphany, la figlia del cantante scomparso.
Ma anche questo momento di gioia è fittizio, come tutto ciò che lo circonda d’altronde.
La verità che verrà fuori colpirà inesorabilmente il protagonista.
Incipit:
1
Era venerdì 13, la nevicata del giorno prima si attardava per le vie, come un rimasuglio di maledizione. Fuori il pantano arrivava alle caviglie. La Settima Avenue era attraversata dalla marcia incessante dei titoloni che le lampadine facevano sfilare monotoni intorno alla facciata della torre del Times: ...votato l'ingres SO DELLE HAWAII NELL'UNIONE, COME CINQUANTESIMO STATO; APPROVAZIONE DEFINITIVA DA PARTE DELLA CAMERA, 232 VOTI CONTRO 89; È SICURO CHE EISENHOWER FIRMERÀ LA LEGGE... Le Hawaii, dolce terra degli ananas e dell'hakelopi: strimpellare di ukulele, sole e onde, gonnellini d'erba fluttuanti alla brezza tropicale.
Compii un giro con la poltrona e guardai verso Times Square. Sopra il Claridge il grande tabellone delle Camels soffiava grassi anelli di fumo sul traffico convulso. L'azzimato signore dell'insegna, con la bocca eternamente atteggiata in un tondo O di stupore, era per Broadway annunciatore di primavera. All'inizio della settimana squadre di pittori appesi a impalcature trasformavano lo scuro cappello invernale di feltro delfumatore e il suo cappotto con il bavero di velluto in un cappello di paglia e in un abito leggero: questo non era poetico come le rondini di Capistrano, ma comunicava ugualmente il messaggio.
Il mio edificio, costruito alla fine del secolo scorso, era una pila, alta quattro piani, di mattoni tenuti insieme da fuliggine ed escrementi di piccione. Sul suo tetto sventolava un cappellino pasquale di cartelloni che facevano pubblicità a voli per Miami e a svariate marche di birra. All'angolo c'era un venditore di sigarette, un salone di pokerino, due bancarelle di panini imbottiti; nel mezzo dell'isolato, c'era il teatro Rialto. L'ingresso era nascosto tra un negozio per guardoni e uno di curiosità, con le vetrine ingombre di cuscini variopinti e di cacche di cane fatte di gesso.
Questo di Hjortsberg è un thriller annoverabile come thriller satanico, cioè che ricalca il mondo dell’esoterismo e della magia nera.
Uno stile di scrittura che si potrebbe definire hard boiled, ambientato a New York: non si fatica a immaginare Harry Angel girare con impermeabile e cappello per fumose strade notturne. La storia è decisamente avvincente, con tratti ad alta tensione e anche piuttosto crudi. L'epilogo è geniale, intricato e sconvolgente.
Terrificante in ogni sua singola pagina, emozionante fino all’incredibile, un libro che segnerà sicuramente tutti i suoi lettori.
Se non volete rischiare di sentirvi un po' terrorizzati una sera nebbiosa d'inverno da soli a casa, lasciate questo libro nello scaffale.
