Titolo originale: St. Trinian's
Nazione: Regno Unito
Anno: 2007
Genere: Commedia
Durata: 97'
Regia: Oliver Parker, Barnaby Thompson
Produzione: Ealing Studios, Fragile Films
Distribuzione: CDI, Warner Bros. Pictures Italia
Data di uscita: 10 Luglio 2009 (cinema)
Rupert Everett, Colin Firth, Mischa Barton, Jonathan Bailey, Jodie Whittaker, Gemma Arterton, Caterina Murino, Lena Headey
Il St. Trinian's, é un esclusivo college inglese per giovani ragazze aristocratiche. Purtroppo l'istituto non sta attraversando un buon momento, anzi é proprio sull'orlo del fallimento. Sarà un eterogeneo gruppo di alunne, dallo stile di vita anarchico a prendere in mano la situazione e grazie ad una lodevole e geniale intuizione, riusciranno a cambiare le sorti della scuola...
Autodeterminazione e libertà. Femminile, giovane e collettiva (nel finale le Girl Aloud cantano "Defenders of anarchy"). Una condizione - provocata e inutilmente attaccata dal bigottismo politico delle istituzioni e dalla speculazione economica di banche o singoli privati - che assume anche i contorni di lotta di classe, in quanto coinvolge "la peggiore scuola del paese", frequentata da ragazze che non possono permettersi altro.
"College movie" dal relativo pubblico di riferimento, "St. Trinian's" si accoda ad un filone che, a partire dai libri del fumettista Ronald Searle, annovera altri cinque film, quasi tutti venuti alla luce tra gli anni '50 e '60. Producono e dirigono Oliver Parker e Barnaby Thompson (il primo, regista che spazia da Shakespeare a Wilde, il secondo è tra i produttori di film britannici indipendenti di maggior successo), che hanno messo insieme diverse stelle del cinema inglese (tra cui Rupert Everett, in un doppio ruolo uomo-donna).
L'ambiente include categorie di studentesse che vanno dalle "incazzose" alle "belle micette" passando per le "emotivamente instabili", ma nel complesso emerge la forza selvaggia e compatta del "girl power": nelle feste organizzate si fa uso di alcol e droga (che piace pure alla direttrice), la squadra di hockey dell'istituto gioca duro e scorretto, le ragazze mettono su Internet i video degli scherzi alle matricole, smerciano vodka nociva fatta in casa, giocano d'azzardo, imparano il controllo della rabbia esercitandosi all'uso delle armi e torturano le proprie vittime. Il contesto, grossolano, caotico e venato di umorismo nero, è cosparso di citazioni e battute (che vanno perse con il doppiaggio, come la versione di "Love’s in the air" duettata da Everett-Firth sui titoli di coda) comunque autoreferenziali, come il divertimento che - appunto - interessa principalmente il cast stesso.
La frase:
- "Non ho tue notizie da 15 anni"
- "Ho mandato dei fiori"
- "Era una corona"
http://www.youtube.com/watch?v=teIIa3wDeoU