[www.DDBestShare.com]Gantz SUB ITA 2010 DVDRip
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Titolo originale: Gantz
Nazione: Giappone
Anno: 2011
Genere: Azione - Fantascienza - Horror
Durata: 130 min
Regia: Shinsuke Sato
Cast:
Ken'ichi Matsuyama, Kazunari Ninomiya, Kanata Hongô, Yuriko Yoshitaka,
Tomorowo Taguchi, Natsuna Watanabe, Kensuke Chisaka, Shun'ya Shiraishi.
IMDB: 6.4/10 (3100 voti)
Dopo aver cercato di salvare un uomo sui binari della metropolitana,
due ragazzi si risvegloiano in una stanza nella quale è contenuta una misteriosa sfera nera
tramite la quale saranno messi sulle tracce degli alieni che si nascondono sulla terra.
Il film Gantz deriva ovviamente dal noto manga di Hiroya Oku, composto da 31 volumi e in corso,
sbracato in Italia grazie alla Planet Manga nel 2002 e giunto al volume 28. Ammetto immediatamente
di non aver letto il manga che, ve lo confesso, non è proprio il mio genere: potete così infliggermi
subito la punizione dicendo che non so da quale base si parte per l’ispirazione di questo film.
Attendo infatti vostri numerosi commenti riguardo al paragone film/manga.
Tutto comincia con Kei Kurono, alias Ninomiya Kazunari, che si trova in stazione: deve prendere
il treno per andare a fare un colloquio di lavoro e sta ripetendo delle forule fatte al fine di fare
buona impressione agli esaminatori. Vede da lontano un ex compagno delle scuole elementari
di nome Masaru Katō, alias Ken’ichi Matsuyama: questi si getta sulle rotaie per soccorrere
un ubriaco caduto accidentalmente. Il treno è in arrivo e, mentre l’ubriaco viene risollevato
e soccorso, nessuno aiuta Kato: interviene Kei che, invece di sollevare l’ex compagno di scuola,
viene trascinato sotto al treno. Bam! I due sono morti?
No, si risvegliano in un ambiente nuovo, un appartamento a Tokyo, e con una grossa sfera
scura al centro della stanza, i due aprono gli occhi: Gantz da adesso in avanti possiede le loro
“vite”. Per “riscattarle” dovranno combattere e uccidere una serie di alieni, guadagnando punti
e arrivando a quota 100. Con questi fatidici 100 punti potranno o tornare in vita, o chiedere
che ritorni una persona amata. La sfida ha inizio ma sia Kato che Kei sono a dir poco sconvolti
dall’alto grado di violenza che si scatena. Pensano addirittura che sia tutto uno scherzo fino
a rendersi invece conto che vivono una triste realtà: se desiderano “sopravvivere” dovranno
tirar fuori le grinfie e uccidere!
Il film prosegue con un ottimo ritmo, alterna i momenti di combattimento con la “vita” reale
dei personaggi, per di più viene fatto un buon ritratto dei due protagonisti maschili:
Kei chan è molto energico, ritrova il coraggio e la decisione che ultimamente stavano venendo
meno, Kato è un ragazzo dolce, ma ha avuto le sue belle grane nella vita. Ha infatti ucciso
il padre ubriacone per proteggere il fratellino: adesso è un uomo sensibile ma per nulla “combattivo”.
Nel complesso non mi sono annoiata un solo istante, mi è piaciuto praticamente tutto quanto:
gli attori principali sono stati bravissimi, lode a Ninomiya, assolutamente all’altrezza della parte
non facile. Bravissimo Ken’ichi Matsuyama ma, da lui, non mi aspettavo nulla di diverso.
